domenica 22 settembre 2013

Questione di tempo.

Il 7 novembre,uscirà il nuovo film di Richard Curtis già noto al grande pubblico per Notting Hill
(sode queste chiappe cit. Spike),quattro matrimoni e un funerale e Love Actually. 
Il titolo del suo nuovo film è Questione di tempo (About Time).
Vi lascio al trailer e ad alcune mie riflessioni ispirare dalla trama del film.




Un momento che vorrei rivivere? Un momento che vorrei cambiare?  A dir la verità ho più momenti che vorrei rivivere che momenti da cambiare perché credo che anche se cambi qualcosa, probabilmente succederà lo stesso.In un modo o nell'altro le cose devono avvenire, anche se cambi quel determinato evento e momentaneamente elimini la sofferenza sentendoti felice, poi magari la sofferenza si ripresenterà e l'evento che volevi evitare succederà lo stesso. Vi faccio un esempio, se non fossi mai andata al pranzo in cui i miei genitori hanno annunciato la loro separazione,sarebbe cambiato qualcosa? No! Si sarebbero separati lo stesso, non sono io che posso decidere con il mio potere magico chi deve stare con chi e chi no, ognuno è libero di fare le sue scelte. Se fosse una scelta mia, intendo il poter scegliere le coppie di questo mondo allora farei tornare insieme amici e conoscenti che si sono lasciati e che hanno sofferto o stanno soffrendo ancora, farei tornare indietro Vieri e la Canalis o la Moric e Corona per intenderci e per farvi sorridere.
Mi piacerebbe rivivere però davvero due momenti, molto lontani tra loro. Ma tutti e due pieni di emozioni e ricordi che non vorrei mai perdere.
Vorrei poter tornare alle giostre di Milano  con mia nonna e mia sorella, stare sulla macchinina tutto il pomeriggio e prendere in continuazione la coda della scimmia per poter fare un giro gratis. Sempre, a ripetizione come quando ti fissi su una canzone e metti repeat. 
Vorrei rivivere ancora di nuovo la mia consegna dei diplomi.
Eravamo un gruppo solido,ci sostenevamo a vicenda eravamo come quei gruppi che gli 883 descrivevano sempre. Era la fine della scuola,l'inizio di un nuovo mondo al di fuori di ciò che era stato il tuo mondo per più di dieci anni. Dieci anni sempre con le stesse persone perché alla scuola europea era raro che arrivasse qualcuno di nuovo e quindi gli amici erano ormai la tua famiglia, passavi otto ore ogni giorno insieme senza stufarti. Una convivenza obbligata ma amata. A 18 anni poi ti senti  invincibile e sei convinto di avere il mondo in pugno ed adesso ad un giorno dalla mia laurea mi piace ricordare la felicità provata nel luglio del 2008. 
Sono certa che se scrivessi questo post domani, tra i momenti da rivivere introdurrei anche la mia laurea ed il mio percorso universitario. Mi raccomando pensatemi intensamente! Sia mai che io possa cadere durante la mia proclamazione. Di conseguenza la mia laurea andrebbe a finire tra i momenti da rivivere e cambiare. Spero che possa succedere di tutto, a parte questo. 
E voi cosa rivivreste? 

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