lunedì 29 luglio 2013

Bling Ring

In estate,la voglia di andare al cinema cala un po',complice la bella stagione e anche l'uscita di film poco interessanti.D'estate non ti viene voglia di "rinchiuderti" dentro ad un cinema,vuoi stare all'aperto,berti un aperitivo,mangiare fuori...le classiche cose estive. 
È bello però,poter andare al cinema all'aperto,posto geniale dove poterti rivedere dei film persi in precedenza e stare bene. 
Quando però,settembre si avvicina e le prime piogge si fanno sentire,i primi cali di temperatura anche ed il mare è ormai un ricordo lontano,allora è il momento di riprenderti la tua passione e di andare al cinema.E' il momento di tirare fuori quella bella felpa che tanto ti avvolge e ti fa stare bene.
Sicuramente,uno dei film più attesi per il dopo estate è il nuovo di Sofia Coppola,Bling Ring. 
Non mi posso definire la sua fan numero uno ma ciò che fa,mi piace molto e questo film mi attrae,sarà forse una Emma Watson cresciuta che desidero vedere nella parte della "cattiva ragazza" o sarà la trama in sè che racconta di questa band di ragazzi attratti dalla vita di lusso delle star che compiono il colpaccio riuscendo a sottrarre dalle abitazioni,delle star di Hollywood appunto,3 milioni di euro.Il tutto è tratto da una storia vera. La banda è sicuramente ricordata nella storia come la banda più famosa di Hollywood e ribattezzata poi dai media Bling Ring. 

Film ad alto potenziale,perchè,secondo me agli adolescenti di tutto il mondo verrà il desiderio anche solo per un momento di far parte della banda. Perchè gli adolescenti sono così,sono impulsivi,non li trattieni.Tutti siamo stati adolescenti e tutti sappiamo cosa si prova,sei pronto a spaccare il mondo ed il mondo è ai tuoi piedi e anche se non compi gesti alla Bling Ring,sicuramente anche tu fai parte o hai fatto parte di una banda,la tua banda di amici.
A parte tutto,io me lo segno.In Italia l'uscita è prevista per il 19 settembre.






domenica 28 luglio 2013

Le luci sul soffitto.

Sono le due di notte e sono sul balcone al fresco. Come sottofondo ho un po' di musica e le macchine che sento passare ogni tanto.Penso sia una sensazione stupenda. 
Le macchine che passano di notte mi fanno ricordare da sempre,fin da quando ho memoria,la casa al lago. Mi ricordo che quando la sera andavo a dormire nel lettone con mia nonna e mia sorella,prima di addormentarmi guardavo il soffitto e vedevo le luci riflesse della macchine che passavano.Le macchine le sento sempre,ma le luci riflesse non le vedo più da allora.Non le vedo più perché in camera mia non si vedono bene sul soffitto e perchè in quel lettone non ci dormo da quando ho 10 anni. Vorrei tornare ancora a dormirci,ma quella casa è ormai inutilizzata da molti anni,al posto mio ora ci saranno i topi a guardare le luci sul soffitto.Voi direte eh beh ti sembra poco?si avete ragione,di che mi lamento.
Quella casa è un bene prezioso,lasciato a sè. Vorrei poterla mettere a posto,se mai avrò dei soldi che me lo permetteranno lo farò e tornerò in quel lettone con mia sorella. Speriamo che mentre io cerco di arricchirmi non venga venduta. Se mai avrò dei soldi da spendere,mi farò anche una casa al mare. Non proprio in riva al mare che io son tragica e penserei ogni notte a uno tsunami, ma sufficientemente vicino al mare per poter placare questo mio desiderio. 
Buonanotte.



giovedì 25 luglio 2013

Sapore di sale.


Colonna sonora per la lettura del post:
Sapore di Sale-Gino Paoli
Vamos a la playa-Righeira
Con te sulla spiaggia-Nico Fidenco 
Sono a Varese e fa caldo e fa ancora più caldo quando vedo le vostre foto al mare.Sogno il mare ad occhi aperti e occhi chiusi,sogno il mare in tutti i laghi e tutti i luoghi come canta il buon Valerio Scanu. Sogno il mare in ogni modo e ora vi farò una breve lista di ciò che voglio e non voglio,sia mai che qualcuno di voi stia per arrivare sotto casa mia a urlare: scendi che ti porto al mare.


Ho voglia di sentire la sabbia sotto i piedi,ho voglia anche di camminare sulla sabbia bollente e scottarmi,perchè è anche questo una giornata al mare.
Ho voglia di stendermi al sole e addormentarmi e anche se mi metto su un fianco e mi scotto non importa,alla prossima dormita mi metterò sull'altro fianco.
Ho voglia di portarmi via dalla spiaggia tutta la sabbia possibile,quella che ti si attacca e non riesci mai a togliere,che ti porti quasi fino a sotto le lenzuola.
Ho voglia di dire: vado a sentire com'è l'acqua.
Ho voglia di tuffarmi,di fare un bagno,di nuotare e di stare in acqua finché non sento i brividi.
Ho voglia di mangiare un magnum sotto il sole e poi pentirmi di averlo fatto perchè sicuramente mi è rimasto sullo stomaco.
Ho voglia poi di stare in spiaggia fino a che fa freddo e che capisci che è ora di andare a fare la doccia e mangiare e mentre torni a casa sentire il rumore di forchette,di gente che mangia perchè è il classico rumore di mare.
Ho voglia di tutto ciò,ma non ho voglia di sentire il vostro rumore di ciabatte inutili e non voglio vedere nemmeno il vostro alzare la sabbia con le vostre ciabatte,ripeto,inutili.

In questi desideri scritti tutti di getto ci saranno un sacco di errori,ma ve l'ho già detto,fa caldo e più correggo,più ho caldo.

(Qui comunque al massimo mi urlano di abbassare la musica e di far poco casino).







giovedì 18 luglio 2013

Giochi immaginari

Buonasera Signori e Signore benvenuti al TG.
Io,da piccola,facevo il TG casalingo e iniziava esattamente così.
Dopo,partivano i titoli e poi i servizi,su notizie inventate a caso da me rispetto a ciò che avevo sentito durante la giornata.I miei servizi passavano da pioggia e vento e allerta meteo,a terremoti e per finire notizie di gossip anche queste inventate.
Era divertente,un gioco a tratti un po' noioso perché quando lanciavo il servizio dell'inviata Anna Rossi(nome inventato),c'erano momenti di pausa e di buco in cui io stavo zitta e poi ricominciavo dicendo:grazie mille Anna,passiamo al prossimo servizio. 
Lo facevo proprio seria,scrivevo su dei fogli la scaletta e tutto quello che avrei dovuto dire;perchè il dono della sintesi nella scrittura non fa per me,quando parlo sono molto concisa ma quando scrivo son lunga e mi perdo via.
Per un periodo ho fatto anche la Lavandaia con i bigliettini con scritto: maglietta rossa macchia a sinistra. Che poi adesso mi chiedo,ma se faccio fatica ora a distinguere la destra e la sinistra,come facevo a pulire bene le mie magliette immaginarie delle mie povere clienti immaginarie? Forse la mia Lavanderia è fallita e per questa ragione ho cominciato a fare la cassiera,ma in matematica non sono una forza della natura e avrò sicuramente fatto fallire anche il supermercato.
Ero anche una cantante,ma chi ha sentito la mia soave voce sa già il perchè io non sia sui palchi d'Europa.

Ero una bambina socievole,ore ed ore a parlare da sola.
Ma tutto ciò io ve lo dico,perché sono curiosa,che giochi facevate voi nel segreto della vostra camera? Non siate timidi. 

mercoledì 17 luglio 2013

L'avete mai fatto?

Avete mai provato a mettere la musica alta,chiudere gli occhi e saltare e ballare girando su voi stessi?Come si fa? È semplice dovete seguire la musica e lasciarvi andare.

La sensazione che vi attraverserà il corpo sarà impagabile,dovrete provarla per capirla.
Vi passerrano dei brividi in tutto il corpo,si parte dalla testa per passare alla schiena e finire nei piedi.È un circolo vizioso,finché non smetterete i brividi continueranno e vi sentirete leggeri,sollevati e liberi.Liberi dai problemi,da ogni schema,liberi di sentirvi un po' strani per essere chiusi in una stanza a ballare ad occhi chiusi ma vi sentirete bene perchè respirerete a pieni polmoni e se davvero lo state facendo nel modo giusto è probabile che avrete voglia di piangere e di ridere.
Il vostro corpo sarà leggero e i vostri capelli scompigliati,ma è questo il punto d'arrivo.
Io nasco come persona ansiosa e la musica alta come rimedio naturale è il migliore.
Perciò se non sapete cosa fare e volete provare questa sensazione,alzate il volume e se non ve la sentite di muovervi,state fermi ma fate si,che la musica blocchi i vostri pensieri e vi faccia stare bene.
"E quando metto musica balla tutto il palazzo" (Jovanotti-I pesci grossi). 












A volte ritornano.

Eccomi di nuovo qui tra voi,sono tornata. 
Sono stata assente parecchio tempo,lo so. Chiedo scusa,ma ho dovuto fare due tre robine semplici semplici come preparare gli esami e soprattutto passarli per riuscire a laurearmi a settembre,non cantiamo vittoria comunque,sto aspettando ancora un risultato.
Non voglio nemmeno immaginare quante cose io mi sia persa.L'importante è che adesso sia qui tra voi.
Sono in vacanza e sento profumo di libertà.Ieri ho inaugurato la mia libertà dormendo tre ore,dalle 3 alle 6. È stato un pomeriggio fantastico,dormire senza sensi di colpa.
Quali sono i vostri piani per l'estate? Io vado a Londra. Ebbene sì,la località marittima per eccellenza.
Oltre a Londra non ho piani,mi auguro di riuscire a fare anche solo un giorno di mare,perchè ne sento il bisogno,ma questa è un'altra storia.







martedì 2 luglio 2013

Born to be the boss.

Un tempo a Varese sotto i portici,tra Via Maestra e Foot Locker,c'era Marco Pontiggia.
È in questa libreria-cartoleria  che nacque il mio amore platonico per le penne,i quaderni e tutta la cancelleria.Aspettavo con ansia il primo giorno di scuola per poter andare e sbizzarrirmi nel comprare quaderni,raccoglitori,evidenziatori e chi ne ha più ne metta.E ora,anche se Pontiggia ha chiuso ed  il primo giorno di scuola è ormai un ricordo lontano,questa passione mi è rimasta.È come se io avessi sempre bisogno di un quaderno,di un evidenziatore o di un post it.Un anno fa,forse due,mi sono spinta oltre i miei limiti.Sono andata in un negozio nella provincia di Varese e ho comprato: una tazza arancione della Stabilo con all'interno 5 evidenziatori,2 pacchi di post it,un pacco da 50 Bic blu,2 pacchi di fogli protocollo,due evidenziatori con al loro interno dei post it(un'idea geniale) e per finire 6 quaderni,3 a righe e 3 a quadretti,perchè è giusto avere le cose pari.Anche se sinceramente da guardare mi piacciono più i quaderni a righe,ma per scrivere mi sono accorta che sono più ordinata con i quadretti. Son problemi anche questi.Alla fine,avere intorno a me tanti quaderni e penne,mi rende felice,perchè mi sento protetta dal dio della cancelleria,che ti da la possibilità con un quaderno nuovo di poter scrivere e riscrivere la tua storia ogni giorno,di poter ricominciare. Un quaderno bianco,è simbolo di un nuovo inizio e chi non lo capisce,non merita di possedere una tazza arancione con scritto born to be the boss.


Ultimo aggiornamento: il pacco di penne Bic ancora non l'ho finito. 



lunedì 1 luglio 2013

Il tuo cuore lo porto con me.

Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
tu sei quel che luna sempre fu
e quel che un sole sempre canterà sei tu
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.


Edward Estlin Cummings